Vasca Di Giuseppe De Rito

Tecnica:

Illuminazione affidata ad una plafoniera sfiligoi da 250 Watt gestita con il vecchio ma ancora efficientissimo computer ACSL, che esegue ancora puntualmente alba, tramonto, giornate nuvolose, fasi lunari e tanto altro, anch’essa reduce dalla precedente avventura Marina.

  • N°1 Pompa compact 600 l/h, tarata a 400 l/h
  • N°1 pompa eheim 1000 tarata a 400 l/h.
  • N°1 phmetro “KK moon” con monitoraggio contino dei valori di PH.
  • Termostato programmabile a doppio relè Inkbird 310T-B.
  • N°1 riscaldatore da 400 watt Tronic
  • N1 riscalatore da 300 watt Tronic.
  • N°1 Tunze 1074/2 Overflow Box con tubazione di scarico in pvc dn 1” ¼.
  • Sensore di allagamento connesso alla rete con invio allarmi tramite sms.
  • Mangiatoia automatica zacro con ricarica batterie tramite USB.
  • N°1 multipresa  wifi con gestione delle pompe e dei riscaldatori e della mangiatoia da remoto tramite app di riferimento.
    Alexa “echo dot” per la simulazione dei suoni della foresta tropicale.
Vasca Di Giuseppe De Rito Vasca Di Giuseppe De Rito

Specie animali:

20 Cardinali di cui 10 wild,
4 Apistogramma Iniridae di provenienza non conosciuta,
4 Apistogramma Baenschi inka 50 origine wild,
7 Corydoras sterbai wild,
4 Corydoras Panda d’allevamento.
5 Otocinclus affinis origine wild

Vasca Di Giuseppe De Rito Vasca Di Giuseppe De Rito
Vasca Di Giuseppe De Rito Vasca Di Giuseppe De Rito

Impianto di filtrazione:

Due sistemi filtranti;

Nella Sump sono costipati filter balls , cannolicchi in quarzite di diversa specie e grandezza, provenienti in parte da vecchie gestioni e in parte da nuovi acquisti, spugne di diversa porosità e grandezza, lana di perlon, un sacchetto di Akadama per adsorbimento dei carbonati che mi si generano in acqua tendendo ad innalzarmi il kh.

Nel filtro interno stesso materiale della sump .Tra uno e l’altro qualcosa come 10/12 kg di materiale ; un cuore filtrante degno di accogliere a tempo debito i tanto desiderati dischi Wild notoriamente esigenti in fatto di qualità dei valori dell’acqua.

Prima del loro inserimento in vasca le radici e legni recuperati in riva al fiume sono stati lasciati in acqua osmotica per 5 giorni successivamente bolliti per il tempo necessario a non far perdere tutti i tannini ma tanto da permettermi almeno di bonificarli dalla presenza di eventuali batteri e muffe non desiderate.

Anche le foglie hanno subito lo stesso processo depurativo e sanificatore prima dell’inizio dell’allestimento

Alcune fasi dell’allestimento e delle fasi preparatorie.

Vasca Di Giuseppe De Rito

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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L’utilizzo di Probidio start UP in partenza e settimanalmente, mi ha permesso di iniziare e concludere il picco dei nitriti dopo soli 5 giorni e solo per i tre giorni successivi, da allora nitriti e nitrati assenti.

Vasca Di Giuseppe De Rito Vasca Di Giuseppe De Rito

Questo è il risultato finale il tutto a vostra  cortese valutazione.

Oggi la vasca è una sorta di spaccato della natura in lento ma “costante movimento”, trattasi di una sorta di Working progress, nel quale la posizione e l’inclusione di altre radici e all’apporto di foglie secche e rametti sarà una costante per i mesi a venire.

Queste ultime foto dell’allestimento Vasca Di Giuseppe De Rito sono le condizioni in cui si trova l’acquario a fine aprile a due mesi dall’allestimento.

Sto valutando l’inserimento in acquario di ulteriori piante piante emerse ; le prossime saranno una chamaedorea elegas insieme ad una fittonia dieffenbachia.

Work in progress.

 

E’ vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione dello staff di acquariofili e del proprietario.

Ringraziamo Giuseppe De Rito per la collaborazione e la stesura dell’articolo

Guida Vasca Di Giuseppe De Rito impaginata da Marco Quattrone

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