calcio per gasteropodi

Calcio per gasteropodi

Calcio per gasteropodi

Analizziamo una ricetta casalinga per realizzare dei cubetti di calcio per integrare la dieta delle lumache,
non si sciolgono velocemente e le lumache sembrano apprezzare,partiamo dagli ingredienti:
  • 5/6 grammi di Carbonato di calcio ( grado alimentare) vedi foto1
  • 35 ml di acqua
  • 2 grammi di Argar Argar(addensante utilizzato per i dolci è realizzato con alghe essiccate, in alternativa colla di pesce)vedi foto2
  • Spirulina, vedi foto3
  • tabs da fondo, vedi foto3
  • mangime per caridine polverizzati, vedi foto3
Calcio per gasteropodifoto 1 Calcio per gasteropodifoto 2 Calcio per gasteropodifoto 3
Strumenti o attrezzatura utlizzata:
  • 1 piccolo pentolino
  • Stampi quelli per fare i cubetti di ghiaccio

 

Passiamo adesso alla preparazione :
  1. Mettere il mangime a bagno in 10 ml di acqua per fare una ” pappetta”
  2. Scaldare a fuoco dolce fino a completo scioglimento 2 grammi Argar Argar o la colla di pesce in 30 ml di acqua per circa 3 minuti,
  3. Aggiungete la pappetta di mangime,
  4. Spegnere il fuoco e aggiungere a pioggia il calcio, mescolando per evitare il formarsi di grumi, dovreste trovarvi con un impasto con la consistenza di un budino.
  5. Versare negli stampi, i cubetti fatteli piccoli massimo un paio di centimetri

Calcio per gasteropodi

Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, una volta raffreddato mettere una notte in frigorifero ( no congelatore), acquisteranno la consistenza delle caramelle gommose, trascorso questo tempo togliere dal frigo e con delicatezza toglierli dagli stampi, lasciarli disidratare per qualche giorno al sole o comunque in casa, diventeranno duri come sassi e sono pronti per essere somministrati.

 

Nella preparazione della “pappetta” di mangime si possono aggiungere anche altri tipi di mangime tipo spirulina , astaxantina, osso di seppia grattugiato , foglie di gelso sia essiccate che naturali , l’importante è rispettare sempre il quantitativo totale e cioè 3gr di mangime ogni 5/6 gr di carbonato di calcio, altrimenti la consistenza delle pasticche diminuirà e si scioglieranno più velocemente e facilmente in acqua

 

Se non si è sicuri di tutto il procedimento affidarsi ai rivenditori autorizzati acquistando integratori già pronti all’uso evitando di arrecare problemi ai gasteropodi allevati,inoltre non si ritiene responsabile nè l’autore della guida ne’ la direzione di acquariofili.com per eventuali danni causati da uno sbagliato utilizzo o interpretazione della stessa guida.
Calcio per gasteropodi pasticche di Calcio per gasteropodi

E’ vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione dello staff di acquariofili e del proprietario.

 

Articolo scritto da Roberto Bullo e impaginato da Marco Ferrara

 

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Thiara winteri

Thiara winteri

 

Nome scientifico: Thiara winteri
Famiglia: Thiaridae
Provenienza: Asia – Indonesia

La Thiara winteri è una lumaca d’acqua dolce appartenente alla famiglia delle Thiaridae.
Come la maggior parte dei gasteropodi della stessa famiglia, proviene dall’Asia e precisamente dall’Indonesia

Caratteristiche: La conchiglia di questo gasteropode, assomiglia alle conchiglie del genere Melanoides che appartiene ad una specie completamente diversa.
Il resistente guscio della Thiara winteri è di colore marrone chiaro, tendente al marrone scuro, con l’apice appuntito , presenta diverse parti appuntite anche attorno al guscio, strumenti idonei alla difesa dai predatori.

[pullquote-right]Da adulta raggiunge una dimensione pari a 2,5cm, 3cm massimo.[/pullquote-right]

E’ una lumaca molto rara e pacifica ,pesci e piante, convive con tantissime specie di pesci ma tuttavia tra di loro non mancano i predatori come i botia e i pesci palla. Oltre ai pesci menzionati anche le Anentome Helena (lumaca killer) e alcuni crostacei possono nutrirsi di questi fantastici gasteropodi.

Questo gasteropode vive in acque dolci ad una temperatura tra i 18° e i 30°C e anche un’importante durezza dell’acqua dGH. Predilige un terreno sabbioso o della ghiaia fine, in modo da potersi interrare (questi movimenti sotto il terreno sono molto utili alla vasca perchè evita il formarsi di zone anossiche)

Mantenere un PH neutro o leggermente alcalino che unito ad una alta durezza permette la costruzione e mantenimento del guscio. Si tratta di una lumaca che si intravede nelle ore serali e/o notturne, ma ciò non significa che non è possibile vederla durante le ore diurne.

Riproduzione: La Thiara winteri tende a riprodursi, come tante altre specie, in presenza di eccesso di cibo,

E’ una lumaca ermafrodita e in presenza di altre lumache della specie Melanoides tende ad ibridarsi, facendo perdere la purezza della specie

Alimentazione:Si nutre prevalentemente di alghe, avanzi di cibo, foglie decomposte e prediligono le verdure sbollentate.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 50%
Riproduzione in acquario 70%
Lymnaea-radix-peregra

Lymnaea radix peregra

Nome scientifico: Lymnaea Radix Peregra
Nome comune: Peregra o lumaca errante
Famiglia: Lymnaea

lymnaea radix peregra lymnaea radix peregra

Presentazione e origini:
Molto simile alla Lymnaea Pseudosuccinea columella, è una lumaca d’acqua dolce, un gasteropode munito di apparato polmonare che gli consente di respirare e di vivere per breve tempo fuori dall’acqua. Appartiene alla famiglia Lymnaeidae, lumache di stagno, ed è diffusa, oltre che in tutta Europa, anche in Asia occidentale e settentrionale, nonché in alcune isole.

Caratteristiche:
La conchiglia della Peregra, è ruvida, di colore marrone e marrone chiaro con presenza di venature chiare.

lymnaea radix peregraIn acque dolci è sottile e delicata, mentre in acque calcaree è spessa e presenta rilievi irregolari, è ovoidale con l’apice appuntito. Gli occhi piccoli e neri si trovano situati nella base interna delle antenne, e un piede arrotondato sulla estremità posteriore. Le sue dimensioni comprendono un diametro che va dai 5 mm ai 12 mm, mentre l’altezza è compresa tra i 10 mm e i 20 mm. La variazione della grandezza è influenzata dal luogo in cui vive.
Habitat:
Questo gasteropode vive prevalentemente nelle acque molto lente o addirittura stagnanti, nonché su rocce umide e nei canneti dei laghi e degli stagni. A volte la si può trovare anche in acque inquinate. Si tratta altresì di una specie molto resistente che riesce ad adattarsi benissimo a varie temperature, è in grado di vivere nelle zone montuose (non a caso è stata rinvenuta sulle Alpi marittime e sulle Alpi dell’alta Provenza), e di conseguenza in acque al di sotto dei 24°. I soggetti che vivono nelle zone montane sono piccoli e scuri, mentre quelli che vivono in acquario raggiungono dimensioni più grandi. Infine prediligono un ambiente con molta vegetazione.

 

 

Riproduzione:
La riproduzione della Lymnaea radix peregra in genere è uguale a quella degli altri gasteropodi della stessa famiglia Lymnaea.
E’ una lumaca pacifica con pesci e piante.
Anch’essa è una lumaca ermafrodite, possiede entrambi gli apparati sessuali e a volte si autofeconda deponendo, in acqua, uova sotto forma di grappoli gelatinosi e trasparenti su piante e oggetti presenti in natura e in vasca. La schiusa delle uova avviene intorno ai 20 giorni dalla deposizione.
Interessante e molto particolare è la conformazione del guscio a livello genetico, appunto la spiralizzazione della conchiglia, o meglio, la torsione della conchiglia, derivante dall’”effetto materno” che non è altro che la costituzione genetica trasmessa dai geni della madre. Sono gasteropodi ermafroditi, quindi possono riprodursi sia attraverso incroci con altri soggetti che con l’autofecondazione.
Osserviamo più da vicino questo processo di spiralizzazione.
Prima di addentrarci nel profondo ragionamento delle generazioni, diamo una ripassata alle leggi di Mendel che ci aiuteranno a capire più dettagliatamente i passi che andremo ad analizzare.
Prima Legge, (Legge della uniformità degli ibridi di prima generazione):
Incrociando 2 individui omozigoti per un carattere, ma con un carattere dominante e uno recessivo, si ottiene una prima generazione con individui eterozigoti, ma che mostrano tutti il carattere dominante, mentre quello recessivo non compare.
Seconda Legge (Legge della separazione dei caratteri):
Incrociando 2 individui eterozigoti per un carattere, nella seconda generazione (F²) i 2 caratteri di partenza ricompaiono in quantità numeriche esprimibili con numeri semplici, in rapporto di 3:1.
Terza Legge, (Legge dell’indipendenza dei caratteri):
Incrociando individui con più caratteri distinti si ottengono nella 2° generazione individui nei quali i caratteri si trasmettono indipendentemente l’uno dall’altro. Se i caratteri sono 2, il rapporto sarà 9 : 3 : 3 : 1.

lymnaea radix peregra4

N.B.Le conchiglie della Lymnaea radix peregra sembrano essere illustrate al contrario (per utilizzare solamente le nostre immagini in possesso, sono state utilizzate queste figure), ma in realtà, poiché le definizioni di destrorsa e sinistrorsa si danno con l’opercolo (parte aperta dove si racchiude il gasteropode) rivolto verso l’alto, effettuando una torsione immaginaria possiamo dedurre che l’apice del guscio si gira verso il lato corretto.

Dalla prima generazione, che parte dai genitori, otteniamo due circostanze:

 

PRIMA GENERAZIONE A

lymnaea radix peregra5

DD             dd                       Dd        Dd        .

La prima generazione “A”, che proviene da una femmina con torsione della conchiglia verso destra e da un maschio con torsione della conchiglia verso sinistra, sarà tutta destrorsa, cioè tutte le piccole lumache nate dalla schiusa delle uova saranno con la conchiglia che da sinistra si gira verso destra, come la madre. Si avrà quindi una generazione eterozigote con effetto materno

 

PRIMA GENERAZIONE B

lymnaea radix peregra6

dd               DD                    Dd         Dd       .

La prima generazione “B”, che proviene da una femmina con torsione della conchiglia verso sinistra e da un maschio con torsione della conchiglia verso destra, sarà tutta sinistrorsa, cioè tutte le piccole lumache nate dalla schiusa delle uova saranno con la conchiglia che da destra si gira verso sinistra, come la madre. Anche in questo caso si avrà una generazione eterozigote con effetto materno.

A questo punto bisogna fare attenzione a cosa succede tra la prima e la seconda generazione.

  .                                                 1DD   2Dd   1dd

lymnaea radix peregra7Dd                   Dd                                    .

La seconda generazione (le tre conchiglie destrorse dopo il segno =) provengono da un’autofecondazione della prima generazione. Da questa autofecondazione si ottiene un rapporto di costituzione genetica in impeccabile simbiosi con le leggi di Mendel: Prima Generazione = Dd + Dd; Seconda Generazione = 1DD – 2Dd – 1dd con dominanza sulla forma “D” e recessione sulla forma “d”.

Contrariamente dalle immagini si evince che le conchiglie sono tutte destrorse. Questo fattore è scaturito dal fenomeno dell’effetto materno.

Le madri della prima generazione sono tutte di forma “Dd” dove la “D” è la forma dominante che favorisce la forma destrorsa.

 

lymnaea radix peregra8

Con l’autofecondazione  della seconda generazione, lo sviluppo della terza generazione è costituita da una prevalenza di conchiglie destrorse su quelle sinistrorse dovuto al fatto che le femmine della seconda generazione hanno genotipo “1DD” e “2Dd”, quindi in maggioranza rispetto alle femmine con genotipo “1dd” che sono appunto in netta minoranza.

 

Alimentazione:
Si nutre di alghe, avanzi di cibo e foglie decomposte, inoltre consuma anche alcuni resti di animali. La sua longevità è di un solo anno.

 

 

E’ vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione dello staff di acquariofili e del proprietario.

 

Guida impaginata da Marco Ferrara

©www.acquariofili.com

 

Adattabilità in acquario
Difficoltà di allevamento
Riproduzione in acquario
Lymnaea Pseudosuccinea

Lymnaea Pseudosuccinea columella

Nome scientifico: Lymnaea Pseudosuccinea columella

Genere: Pseudosuccinea

Famiglia: Lymnaea

 

Caratteristiche: La Lymnaea pseudosuccinea columella è una lumaca d’acqua dolce, un mollusco gasteropode capace di vivere per breve tempo in superficie e pertanto di respirare direttamente fuori dall’acqua.

E’ originaria del Nord America e successivamente viene introdotta in Europa.

La conchiglia di questo gasteropode, assomiglia molto alle conchiglie del genere Succinea che appartiene a una famiglia diversa ma dalla quale deriva il nome “Pseudosuccinea”.

Il guscio della Pseudosuccinea columella è di colore marrone chiaro finemente striato, è sottile, fragile con l’apice appuntito. Presenta 3 o 4 spirali leggermente convesse con una sutura poco profonda. Gli occhi sono piccoli e neri e si trovano nella base interna delle antenne. Le antenne sono corte, a differenza di quelle delle Physa (specie per la quale spesso viene confusa) che sono più lunghe.

Malgrado il suo aspetto da lumaca, apparentemente innocua, questa lumaca può essere un ospite intermedio del Fasciola hepatica che causa la malattia della Fascioliasi. Si tratta essenzialmente di una malattia del bestiame, un parassita che colpisce in particolare le pecore. Generalmente, e in un certo qual modo fortunatamente, le Pseudosuccinea columella portatrici del parassita, sono quelle che si trovano in natura e non quelle che deteniamo in acquario.

Riproduzione: Si tratta di una lumaca ermafrodite, possiede entrambi gli apparati sessuali e alcune volte, in molti ambienti, si autofeconda deponendo, in acqua, fino a 30 uova sotto forma di grappoli gelatinosi e trasparenti su piante e oggetti presenti in natura e in vasca. La schiusa delle uova avviene dopo circa 30 giorni dalla deposizione.

E’ una lumaca pacifica con pesci e piante quindi consigliata la convivenza in acquario di comunità

Alimentazione: Prevalentemente si nutre di alghe, avanzi di cibo e foglie decomposte. La sua longevità, purtroppo, è di un solo anno.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 10%
Riproduzione in acquario 70%
Acroloxus lacustris

Acroloxus lacustris

Nome scientifico: Acroloxus lacustris

Nome Comune: Patella di Lago

Classe: Gasteropoda

Famiglia: Acroloxidae

Provenienza: america e Europa

Caratteristiche: Acroloxus lacustris è una simpatica lumachina che in genere si presenta all’avvio della vasca e non è considerata pericolosa.

Non si presenta con un vero e proprio guscio a forma di spirale ma con una sorta di copertura a cappuccio.

Hanno in genere un colore biancastro trasparente e sono di forma ovale andando da 1 a 10mm massimo.

Queste sue ridotte dimensioni la collocano tra i gasteropodi più piccoli che esistano.

Si muovono lentamente e come tutti i gasteropodi vengono veicolati con le piante.

Svolgono la loro funzione prevalentemente in notturna dove in tantissime invadono i vetri e non solo alla ricerca di cibo.

Non sono in alcun modo pericolose per piante o pesci qualora si riproducano a dismisura ma bisognerebbe rivedere la gestione della vasca in quanto sono prettamente alghivore e detritivore,infatti basterebbe diminuire la quantità di mangime per vederle diminuire di numero.

Queste meravigliose lumachine hanno i polmoni e respirano aria atmosferica.

 

Riproduzione: Non è considerata infestante e la riproduzione si puo’ contenere con il cibo.

Alimentazione: Sono alghivore e detritivore

Note: Non fare in alcun modo affidamento a questa specie per la pulizia della vasca o per l’eliminazione delle sostanze in eccesso

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 10%
Riproduzione in acquario 80%
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