Rocciata come realizzarla ,dopo l’inaspettato successo che ha avuto il mio post sul gruppo facebook, e le molte richieste su come ho realizzato lo sfondo e sui materiali che ho usato ho deciso di postare i 10 passaggi base sulla realizzazione di questo magnifico lavoro.
Spero che questa piccola guida possa essere utile in quanto per realizzare questa rocciata in 3d occorre proprio una spesa ridotta.

 

 

 

 



1. Ho impiegato una vasca alta quasi un metro e mezzo che mi fa da parete tra due stanze, quindi lo sfondo sarà visibile su tre lati. Ho deciso di sfruttare l’altezza per ricreare una rocciata che scende a picco su un fondo sabbioso di granulometria fine ambrata, partirà da un metro e si estende per 75 cm sulla base.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2. Con due lastre alte 4cm di polistirolo tagliate a misura della vasca ho creato una L robusta dove sopra con altre lastre di polistirolo tagliate a piacimento ho creato uno scheletro di base della struttura. Per smussare il polistirolo oltre al trincetto ho usato un saldatore a stagno, il calore infatti leviga il polistirolo bruciandolo.

 

 

 

 

 

 

3. Una volta creata uno scheletro di base ben siliconato con silicone acetico, ho rivestito con abbondante schiuma poliuretanica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4. Quando la schiuma era secca, ho intagliato con un trincetto per ricreare grotte e nascondigli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5. Ho realizzato una sorta di cementite (si trova in vendita anche già pronta) con malta pronta e molta acqua, creata una miscela liquida ho spennellato più volte ricoprendo la struttura.

 

 

 

 

 

 

 

6. La struttura con la cementite secca prenderà forza e compattezza. Anche visivamente comincerà a sembrare vera roccia.

 

 

 

 

 

 

 

7. Una volta tutto secco con un piccolo pennello o aerografo ho pitturato soprattutto nelle zone d’ombra, ho usato pittura acrilica da modellismo color grigio scuro.

 

 

 

 

 

 

 

 

8. Ho usato 3 mani leggere e il tutto prendeva tridimensionalitá grazie alle ombre e sfumature.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

9. Una volta secco ho ricoperto l’intera struttura con 5 mani leggere di plastivel, uno spray lucido apposito che crea un film plastico evitando il rilascio in vasca di sostanze tossiche e nocive quindi i colori e tutto il resto rimarrà ben fissato alla struttura proteggendola.

 

 

 

 

 

 

 

10. Seppur sui fondali Malawi nelle rocciata ci sono poche piante, ho deciso per dare un po più di colore,nascondigli e realisticitá alla struttura di mettere piccole piantine artificiali di seta fissate con silicone allo terno di piccole fessure che avevo precedentemente realizzato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo il lavoro finito

 

IN CONCLUSIONE: gestisco la vasca con un filtro sovradimensionato e una pompa di movimento che parte a fasi alterne.Non sarà come quelle comprate in negozio e riprodotte in larga scala, che tra l’altro hanno prezzi altissimi, però la soddisfazione di averla creata da solo, con pochi euro e che rispecchia quello che avevo in mente mi ripaga del duro lavoro.

Ovviamente la realizzazione è strettamente personale e legata al tupo di fauna che si vuole allevare infatti per esempio se si vuole ciclidi del malawi della specie mbuna (battitori di roccia) è consigliabile ricreare il maggior numero di anfratti , tane e vie di fuga per eventuali sottomessi e per le femmine incubatrici,cosa diversa invece se si opterà per allevare gli haps perchè non sono legatio alle rocce.

Per chiarimenti o delucidazioni………….sono a vostra disposizione

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Author: Alessandro Pennacchi

Ho da sempre avuto la passione per i pesci, l acquariofilia e l'idea di poter ricreare in un ambiente quotidiano di casa un piccolo ecosistema mi ha sempre affascinato. Non appena mi trasferii nella mia nuova casa comprai il mio primo acquario, prima ancora di comprare un frigorifero. Da li ebbe inizio la mia avventura, era 7 anni fa e iniziai con un rio 120 tropicale. Nel corso degli anni ho conosciuto l'africa e il suo territorio tra cui il suo splendido lago del Malawi. Da quel giorno mi sono orientato esclusivamente sul Malawi, ho tre vasche, una dedicata al parto e alla quarantena, una più grande per l'accrescimento e quella principale da 400 l circa. La vasca principale ha la particolarità di essere alta 1,30, una colonna d acqua che curo maniacalmente ogni giorno. Ho tanti amici appassionati e ogni giorno con loro é un dare e avere informazioni preziose che mi hanno fatto crescere in questa splendida passione dove non si finisce mai di imparare..