Nome scientifico: Didiplis diandra
Genere: Didiplis
Famiglia: Lythraceae
Luogo di provenienza: Nord America
Struttura: Steli
Dimensioni: altezza 10-30 cm larghezza 2-4cm
Temperatura: 20-27 ° C
Ph: 5.0-8.0
Luce: Media – Alta
Posizione: Laterale
Crescita: Veloce
Difficoltà: Media
Note: Pianta veramente particolare che si contraddistingue per la sua struttura infatti si presenza con degli steli esili ma con delle foglie appuntite molto particolari della lunghezza di pochi centimetri.
Non è una pianta di facile coltivazione infatti necessita di un fondo soffice ma arricchito , un buon protocollo liquido e in presenza di co2 e buona luce cresce sana e rigogliosa con lo stello che tende a prendere una colorazione rosea.
La Didiplis diandra risente molto della carenza di ferro e luce infatti potrebbe arrivare anche a marcire ma una buona luce può farla colorare di rosso/arancio.
Nel caso che si rispettino le sue esigenze ha una crescita abbastanza veloce ed è consigliata anche ai neofiti.
Coltivata in gruppo forma dei bellissimi cespugli utilizzati molto dagli acquascaper per coprire arredi , imperfezioni o tecnica dando anche una variazione a linee e colori dell’allestimento.
originaria del nord america la troviamo sulle sponde di fiumi e laghi ed è considerata quasi estinta, in commercio è molto difficile trovarla esposta.
La sua potatura avviene tagliando tra gli internodi ripiantando l’apice che continuerà a crescere , dalla parte recisa che rimane nel terreno in breve tempo spunteranno delle nuove gemme , da due a quattro, dando vita a delle nuove piantine autosufficienti.
Non si conoscono fini officinali per questa pianta.
Riproduzione: Per talea