Pastone vegetale per pesci

Pastone vegetale per pesci

 

Pastone vegetale per pesci

Con questa breve scheda, nata dall’idea di una mia esperienza personale, si guiderà l’utente alla preparazione di un pastone vegetale per pesci, cioè composto soltanto da verdure e ortaggi, alimenti sani che rappresentano una fonte ricca di fibre e vitamine adatti anche a quella categoria di pesci classificati come carnivori ai quali apportano i loro benefici.
Per saperne di più si invita l’utente a leggere anche questa guida: Verdure e ortaggi in acquario

 

Pastone vegetale per pesci

 

Ingredienti:

• 15 gr di piselli
• 30 gr di broccolo verde (cime e non foglie)
• 35 gr di peperone rosso
• 60 gr di zucchina
• 60 gr di carota
• 20 gr di spinaci
• 10 gr di ciuffetto tenero di finocchio
• 4 gr di aglio o 5 ml di estratto di aglio
• 5 gr di pastiglie di alga spirulina
• 2 fogli di colla di pesce

Se si possiedono, si possono anche aggiungere o sostituire gli ingredienti con del broccolo bianco e della zucca rossa.

 

Strumenti utili per la preparazione:

• bicchiere di vetro
• coltello
• cucchiaio
• mixer ad immersione
• pentolino
• recipiente per frullare
• vassoio per cubetti di ghiaccio

 

Preparazione:

Prendete un pentolino con circa 200 ml d’acqua e mettetelo sul fuoco, e nel frattempo date una sciacquata a verdure e ortaggi e iniziate a tagliuzzarle evitando di lasciare parti dure, come i gambi dei broccoletti e del finocchietto, la parte superiore della zucchina ecc., pelate anche la carota. Appena l’acqua nel pentolino inizia a bollire è il momento di inserire dentro tutte le verdure. Una volta messe a sbollentare lasciatele a fuoco medio per circa 20 minuti. Potrebbe sembrare un controsenso con ciò che si consiglia solitamente nello sbollentare per soli 5 minuti le verdure prima di darle ai pesci, ma in questo caso abbiamo la presenza di alcuni ortaggi come carote e peperoni che richiedono un tempo maggiore di sbollentata.
Nel frattempo che le verdure e gli ortaggi sbollentano, munitevi di mixer ad immersione e di un recipiente dove frullare il tutto. Allo stesso tempo prendete le pastiglie di alga spirulina e frantumatele per ridurle in polvere (si può utilizzare un bicchiere per schiacciarle ruotandolo su di esse, non importa se non vengono ridotte perfettamente in polvere).
Passati i 20 minuti togliete ortaggi e verdure dal pentolino senza buttare l’acqua e riponeteli dentro il recipiente dove andranno frullati. Aggiungete l’alga spirulina frantumata e l’aglio sminuzzato (in mancanza di quest’ultimo anche un estratto di aglio liquido può andar bene) dentro il recipiente.

 

(In mancanza dell’aglio si può usufruire di un estratto di aglio liquido)

 

Passiamo ora alla fase finale, affondate il mixer ad immersione nel recipiente e iniziate a frullare per amalgamare tutto finché non otterrete una pappetta omogenea. A questo punto, con l’acqua utilizzata precedentemente per sbollentare verdure e ortaggi, sciogliamo bene 2 fogli di colla di pesce, che servirà a mantenere compatto per qualche minuto il composto del pastone una volta somministrato in vasca, quindi riversiamo dentro il recipiente con la pappetta e frulliamo ancora una volta. Naturalmente la pappetta non deve diventare liquida, deve appunto rimanere di una consistenza molle, quindi attenzione alla quantità d’acqua con colla di pesce che versate, se ci si rende conto che l’acqua rimasta è troppa, nonostante l’ebollizione precedente, bisognerà buttarne un po’, prima di sciogliere la colla di pesce.
Adesso è giunto il momento di riporre il nostro pastone dentro a dei recipienti.

I recipienti che spesso vengono utilizzati sono i vassoi per cubetti di ghiaccio, precisamente quelli riportati nell’immagine che segue.

(Vassoi per cubetti di ghiaccio)

 

Bene, con un cucchiaio iniziate a prendere il pastone e riponetelo nei vari vani del vassoio. Terminata quest’ultima operazione lasciate riposare e raffreddare per circa 10 minuti e successivamente richiudete e riponete nel freezer.

Pastone vegetale per pesci
(Riempire con un cucchiaio, lasciare riposare circa 10 minuti prima di inserire in freezer)

 

Per la somministrazione si consiglia di dosare con parsimonia in quanto con un’eccessiva quantità, si rischia di inquinare l’acqua, quindi è opportuno tagliare il necessario con un coltello e riporre in freezer il resto, un po’ come si fa per il chironomus e l’artemia salina congelata.

 

Pastone vegetale per pesci
(A sx un cubetto di pastone vegetale, a dx il cubetto diviso nella quantità adeguata per la somministrazione)

 

Purtroppo il risultato del pastone non darà certamente un buonissimo odore per i nostri gusti, soprattutto per la presenza del peperone e dell’aglio che è un antibatterico e antibiotico naturale, ma da quello che ho potuto constatare personalmente, i nostri amici pinnuti gradiranno di sicuro!.

Per ulteriori approfondimenti, invece, sull’utilizzo dell’aglio in acquario, vi indirizzo a quest’altra utile guida:  Aglio in acquario.

N.B.
La quantità di ingredienti da me utilizzati per realizzare questo pastone vegetale per pesci, mi ha permesso di riempire un vassoio per cubetti di ghiaccio. Non sono quantità obbligate, quindi le quantità possono essere spostate tra ortaggi e verdure al di fuori dell’aglio, dell’alga spirulina e della colla di pesce che devono rimanere tali poichè non devono prevalere sul resto degli altri ingredienti.

 

 

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calcio per gasteropodi

Calcio per gasteropodi

Calcio per gasteropodi

Analizziamo una ricetta casalinga per realizzare dei cubetti di calcio per integrare la dieta delle lumache,
non si sciolgono velocemente e le lumache sembrano apprezzare,partiamo dagli ingredienti:
  • 5/6 grammi di Carbonato di calcio ( grado alimentare) vedi foto1
  • 35 ml di acqua
  • 2 grammi di Argar Argar(addensante utilizzato per i dolci è realizzato con alghe essiccate, in alternativa colla di pesce)vedi foto2
  • Spirulina, vedi foto3
  • tabs da fondo, vedi foto3
  • mangime per caridine polverizzati, vedi foto3
Calcio per gasteropodifoto 1 Calcio per gasteropodifoto 2 Calcio per gasteropodifoto 3
Strumenti o attrezzatura utlizzata:
  • 1 piccolo pentolino
  • Stampi quelli per fare i cubetti di ghiaccio

 

Passiamo adesso alla preparazione :
  1. Mettere il mangime a bagno in 10 ml di acqua per fare una ” pappetta”
  2. Scaldare a fuoco dolce fino a completo scioglimento 2 grammi Argar Argar o la colla di pesce in 30 ml di acqua per circa 3 minuti,
  3. Aggiungete la pappetta di mangime,
  4. Spegnere il fuoco e aggiungere a pioggia il calcio, mescolando per evitare il formarsi di grumi, dovreste trovarvi con un impasto con la consistenza di un budino.
  5. Versare negli stampi, i cubetti fatteli piccoli massimo un paio di centimetri

Calcio per gasteropodi

Lasciate raffreddare a temperatura ambiente, una volta raffreddato mettere una notte in frigorifero ( no congelatore), acquisteranno la consistenza delle caramelle gommose, trascorso questo tempo togliere dal frigo e con delicatezza toglierli dagli stampi, lasciarli disidratare per qualche giorno al sole o comunque in casa, diventeranno duri come sassi e sono pronti per essere somministrati.

 

Nella preparazione della “pappetta” di mangime si possono aggiungere anche altri tipi di mangime tipo spirulina , astaxantina, osso di seppia grattugiato , foglie di gelso sia essiccate che naturali , l’importante è rispettare sempre il quantitativo totale e cioè 3gr di mangime ogni 5/6 gr di carbonato di calcio, altrimenti la consistenza delle pasticche diminuirà e si scioglieranno più velocemente e facilmente in acqua

 

Se non si è sicuri di tutto il procedimento affidarsi ai rivenditori autorizzati acquistando integratori già pronti all’uso evitando di arrecare problemi ai gasteropodi allevati,inoltre non si ritiene responsabile nè l’autore della guida ne’ la direzione di acquariofili.com per eventuali danni causati da uno sbagliato utilizzo o interpretazione della stessa guida.
Calcio per gasteropodi pasticche di Calcio per gasteropodi

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Articolo scritto da Roberto Bullo e impaginato da Marco Ferrara

 

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Le Microalghe

Le microalghe destano l’interesse di numerosi gruppi di ricerca, poiché presentano una serie di prerogative molto interessanti anche se tutt’oggi nel nostro paese ancora non si ha uno sfruttamento adeguato del loro potenziale, nonostante diversi decenni di ricerca e sviluppo e la relativa pubblicazione di migliaia di lavori scientifici.

Al contrario in molti altri paesi occidentali e non l’utilizzo delle microalghe è molto diversificato e sempre più investitori tendono a guardare di buon’occhio le loro molteplici proprietà e funzionalità che spaziano dall’alimentazione animale (d’allevamento o da compagnia), all’alimentazione umana, alla nutraceutica, alla cosmetica e ora anche nel settore delle bioenergie.

Fra i principali vantaggi dell’impiego delle microalghe vengono annoverati:

  • la velocità di crescita molto elevata;
  • la capacità di prosperare in acque ricche di nutrienti, e quindi di contribuire a processi di depurazione di acque reflue;
  • la proprietà di assorbire CO2 insufflata nel mezzo di coltura e di trasformarla in materia organica;
  • la possibilità di crescita anche in climi caldi e in acqua salata, senza intaccare le risorse di acqua dolce nelle zone dove queste sono limitate;
  • la possibilità di essere coltivate in aree marginali senza sottrarre superfici alle colture agricole a fini alimentari o ad altre attività economiche già insediate nel territorio;
  • la produzione di una biomassa omogenea, non suddivisa in componenti con caratteristiche differenti, come per le piante terrestri (semi, frutti, foglie, fusto, radici).

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Verdure e ortaggi in acquario

Verdure e ortaggi in acquario è un argomento che non viene spesso affrontato in quanto presenta moltissimi lati oscuri ,l’alimentazione per i pesci rappresenta un aspetto fondamentale in quanto nel nostro acquario non trovano tutto quello che troverebbero in natura quindi dobbiamo essere noi a fornire tutto quello di cui hanno bisogno cercando di renderla più equilibrata e completa possibile.

Le verdure per i nostri pesci opportunamente preparate rappresentano una fonte di fibre e vitamine e anche a quella categoria di pesci classificati come carnivori apportano i loro benefici.Questo è stato oggetto di studio tanto è vero che al giorno d’oggi tutti i mangimi sono arricchiti con alimenti che fanno parte delle verdure e ortaggi.

Possiamo quindi chiaramente affermare che la maggior parte delle verdure e degli ortaggi oltre ad apportare fibre hanno come principale valore nutrizionale le vitamine,  C, B1, E, A, e inoltre contengono calcio, potassio e ferro.Ad ogni modo si consiglia di non praticare una alimentazione solo a base di verdure e ortaggi ma variarla con mangime secco e anche del vivo in modo da essere piu’ equilibrata e varia possibile.

Il metodo di somministrazione è vario infatti alcuni alimenti possono essere somministrati in modo completamente crudo dopo una attento risciacquo sotto acqua corrente per eliminare residui di terra e parassiti ,questo puo’ essere effettuato perchè l’alimento si presenta morbido e i pesci sono in grado di frantumarlo per essere ingerito mentre altri tipi di alimenti devono essere sbollentati leggermente qualche minuto appunto per dare quella piccola morbidezza .

Per la somministrazione basta infilzare le verdure o le rondelle di ortaggi in un lungo stuzzicadenti e inserirlo in acquario che andra’ rimosso non appena avranno finito o sara’ trascorso un tempo tale per evitare che il cibo si decomponi inquinando la vasca.Alcuni alimenti non possono essere infilzati in uno stuzzicadenti come per esempio i piselli che vanno privati della buccia con una breve pressione delle dita e la poltiglia immessa in vasca per essere consumata.

Ovviamente le verdure possono essere congelate nel freezer per essere utilizzate al momento del bisogno ma dobbiamo sapere che ,come anche se sbollentate ,si abbassa il contenuto vitaminico e proteico.

Le verdure più utilizzate sono:

  • Insalata
  • Spinaci

Gli ortaggi più utilizzati sono

  • Carote
  • Zucchine
  • Cavolfiore
  • Broccoli
  • Piselli
  • Peperoni

Ovviamente tutti gli alimenti che contengono semi devono essere privati degli stessi perchè non essendo ingeriti rimarrebbero in vasca e decomponendosi provocherebbero l’innalzamento degli NO3.

 

In conclusione volevo porre la vostra attenzione anche su di una pianta l’aloe vera essa contiene non solo vitamine e fibre ma anche minerali che agiscono anche come un potente fungicida capace di distruggere funghi parassitari e di impedirne la comparsa. Anche sulla corrosione delle pinne ne favorisce la riscrescita  inoltre agisce anche da antistress, antibiotico naturale e favorisce la digestione dei pesci molto utile sopratutto nei casi di blocco intestinale

 

spero di essere stato molto chiaro e aver toccato i punti più interessati per poter spiegare al meglio l’importanza delle verdure e ortaggi nella salute dei nostri pesci.

 

E’ vietato copiare anche parzialmente questo articolo e relative immagini senza l’autorizzazione dello staff di acquariofili e del proprietario.

 

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Guida impaginata da Marco Ferrara

 

 

Etichette mangimi in commercio

In questa semplice guida cercheremo di far capire come analizzare una etichetta dei mangimi più diffusi che possiamo trovare nei negozi specializzati.In questo modo riusciremo a comprendere la qualità del prodotto somministrato,questo ci sara’ utile per capire che tipo di mangime somministrare ai nostri amici pinnuti a seconda della specie ma sopratutto delle fasi della loro vita che sia la crescita,il mantenimento o la riproduzione.