Author: Antonio Greco

Sono un uomo con una discreta passione per l’acquariofilia nata anni fa quando completamente inesperto comprai un acquario (100 lt) al centro commerciale con qualche neon, due scalari e un paio di corydoras. Consigli, studi online e negozianti purtroppo non vanno di pari passo e fui costretto a riavviare più volte lo stesso ma ogni volta migliorando e perfezionandomi. Successivamente, nel 2009, sposatomi e rassegnato dalla mancanza di spazio, dovetti abbandonare solo per un anno. La testardaggine di mia moglie però mi convinse a comprare un askoll (114 lt) equipaggiandolo con filtro esterno e impianto CO2. Da quel giorno ho allevato di tutto: Discus, Cardinali, Neon, Caridine, Otocinclus, Barbus. Ma il mio acquario non mi soddisfafa e un giorno a causa della rottura di un barattolo di mangime dovetti riallestire il tutto. Iniziai ad allestirlo con molte piante e davanti a me si è aperto un mondo nuovo, un mondo di colori sommersi con esigenze particolari e caratteristiche diverse da far coincidere. Ad oggi non mi considero un esperto ma i consigli di un gruppo esperto, quello degli “Aquariofili”, mi aiuta a fare le scelte giuste

Moenkhausia sanctaefilomenae

Moenkhausia sanctaefilomenae

Nome scientifico: Moenkhausia sanctaefilomenae

Nome comune: Tetra occhio rosso

Famiglia: Characidae

Luogo di provenienza: Brasile e paraguay

Valori ottimali di allevamento: Temp. 20-26°C – 5-10°Gh, 6,5-7,5 Ph

Dimensioni: Può raggiungere la lunghezza di circa 7cm

 

Allevamento e caratteristiche: Moenkhausia sanctaefilomenae è un pesce che presenta un corpo alto, allungato e molto compresso ai fianchi. La livrea presenta una colorazione di fondo avorio argentea: in particolare ogni scaglia ha l’estremità più scura. Particolare che caratterizza e da il nome a questo pesce è la parte superiore dell’occhio che presenta una colorazione rosso vivo, mentre la radice della coda è nera, preceduta da una fascia verticale gialla e seguita da una fascia sottile bianca. Le pinne sono trasparenti, e la pinna anale e quelle ventrali sono delicatamente orlate di bianco.

Pesce abbastanza pacifico e vivace che convive egregiamente con tutti i pesci di piccola taglia. E’ una buona scelta per gli acquari di comunità, dove aggiunge molto movimento a causa della sua natura particolarmente attiva. E’ consigliabile tenerlo in branchi di almeno otto o dieci individui ed è molto adatto alle vasche di comunità con folta vegetazione o molti arredi e non molto luminose.

Si può difficilmente distinguere il sesso dalla forma: la femmina presenta un ventre più accentuato durante il periodo riproduttivo.

Riproduzione: Specie ovipara, che non si cura delle uova e degli avannotti. Non è molto difficile che avvenga ma per la loro natura le uova vengo spesso mangiate dagli adulti. In acquari molto piantumati è possibile che qualche avannotto riesca a nascere senza nessun intervento. Un alternativa è allestire un acquario per la riproduzione con muschio di giava dove spostare gli adulti durante la deposizione delle uova e successivamente rimuovere gli adulti una volta che notate le uova.

Alimentazione: Pesce che in natura si nutre di piccoli crostacei, vermi e insetti ma in acquario accetta qualsiasi tipo di mangime: surgelato, liofilizzato, secco in scaglie o in microgranuli. Per accentuare la livrea somministrare del congelato di Chironomus, Daphnia e Artemia alternato con mangime secco o foglie di spinaci e verdure.

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 50%
STC1000 box controller

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Questa guida vuole facilmente spiegare come realizzare un box controller con STC1000 che rilevi la temperatura del nostro acquario e quindi azionare il termoriscaldatore per riscaldare o delle ventole per raffreddare,inoltre il funzionamento o l’attivazione indipendente tramite degli interruttori illuminati.

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