Ancistrus dolichopterus

E’ un fantastico pesce appartenente alla famiglia dei loricaridi e proviene dal Sud america esattamente dal Brasile centro settentrionale.

Predilige la zona bassa stazionando spesso dentro cavita’ o grotte per uscire sopratutto in ore notturne a caccia di cibo,raggiunge la dimensione massima di circa 15cm , il corpo è allungato con la testa grande e bocca a ventosa inferiore; le pinne dorsale e caudale molto sviluppate. La livrea è di colore grigio-bruno con macchie chiare rotonde ben visibili.

Ancistrus dolichopterus foto1a

Foto 1: femmina di ancistrus

Ancistrus dolichopterus

Foto 2: Maschio di ancistrus

 

La sua vita è di circa 10 anni.Un particolrita’ di queste specie è che sono dotati vicino le branchie di alcuni uncini retrattili che utilizzano per difendersi non solo loro ma anche il loro territorio.Spesso e volentieri si accostano al rivale punzecchiandolo con dei continui movimenti contorti su se stesso e questi comportamenti possono portare anche a lotte molto severe con esiti letatli.

 

Valori di allevamento :

  • Temperatura 23-28 °C
  • Gh   3-15
  • Kh   2-10

Il dimorfismo sessuale molto evidente infatti il maschio presenta sulla parte superiore del muso delle protuberanze(setole)molto sviluppate,e la femmina ha una linea semplice.Come si evince dalle foto sopra riportate.

Un’altra grossa particolarita’ di questa specie è l’adattarsi alla luce,infatti la loro pupilla si adatta e si autoregola in base alla intensita’ della luce per affinare la visibilita’ questo fa si di essere dotati di una ottima vista non solo diurna ma anche notturna

Allimentazione: il cibo preferito sono le alghe , presenti in abbondanza in tutte le nostre vasche , pero’ a volte non riescono a soddisfare le loro esigenze e quindi la dieta deve essere integrata con apposite pastiglie da fondo a base di alga spirulina.In mancanza di questi si adattano anche a mangimi secchi, che cadono sul fondo dell’acquario non mangiate dagli altri pesci.E’ altresi’ consigliato integrare la dieta con verdure tenere: insalata,spinaci e zucchine leggermente sbollentate .

Comportamento: è un pesce adatto agli acquari di comunità,trascorre infatti il maggior parte del tempo a ripulire il fondo e le pareti della vasca,senza infastidire gli altri ospiti,si sconsiglia di avere più di una copia in vasche con meno di 80 lt .

Allestimento: la vasca deve essere allestita con molte piante,rocce,legni su quali,con un’intensa illuminazione si favorisce la crescita delle alghe di cui si nutre.

Riproduzione: per favorire la riproduzione è consigliabile introdurre in vasca un’anfora o mezza noce di cocco e aumentare i cambi d’acqua,cercando di non sifonare il posto dove il maschio ha scelto per fare il nido.Bisogna aumentare le quantità di cibo somministrando anche verdura bollita.Il maschio spinge la femmina nella tana per farla deporre e una volta deposto circa 200 uova le feconda, e la femmina termina il suo ruolo e abbandona il nido. Da quel momento il maschio rimarrà nella tana accudendo le uova e ventilandole con le sue pinne per mantenerle pulite ed evitare che ammuffiscano. Uscirà solo per brevi escursioni e alla ricerca di cibo. Dopo circa 5 giorni le uova si schiuderanno divenendo larve, che resteranno attaccate alla parete dove sono state deposte fino al completo assorbimento del sacco vitellino. A quel punto i piccoli pesci saranno avannotti indipendenti in grado di muoversi e cibarsi da soli, ed usciranno dalla tana, dopo 15-20 giorni dalla deposizione. Usciti tutti gli avannotti anche il maschio abbandonerà la custodia della tana tornando alla sua vita normale.

Gli avannotti una volta usciti dal nido sono completamente autonomi,bisogna fare attenzione che non siano risucchiati dal filtro,visto che girano per tutta la vasca.

uova anci

foto3 : Uova di anci

uova ancistrus

Foto 4 : Uova con il maschio di anci

Personalmente sposto i piccoli ancistrus in vasca di accrescimento,dove convivono con i piccoli guppy.In questo modo il mangime in polvere somministrato va a depositarsi sui fogli delle piante,dove alla sua volta viene mangiato dagli ancistrus.Ho notato che i piccoli che sono in vasca di accrescimento sono 70% più grandi degli esemplari della stessa nidiata che sono rimasti in vasca principale.L’alimentazione è uguale a quella dei grandi,tranne che ai piccoli di notte do scaglie di spirulina.

 

Guida redatta per noi da player11 che si ringrazia per la collaborazione
impaginata da Ferrara Marco
©www.acquariofili.com

Author: Marco Ferrara

Dal lontano 1978 coltivo la passione per l'acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza. Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari. Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati. Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell'aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno.......