Eleocharis Acicularis

Eleocharis Acicularis

Nome scientifico: Eleocharis Acicularis

Famiglia: Cyperaceae

Luogo di provenienza: Europa , Africa e America

Dimensioni: 5 – 20 cm, in condizioni ottimali può raggiungere anche i 30 cm

Temperatura: 17-25°C

Ph: 5-8

Luce: Alta

Posizione: Frontale

Crescita: Veloce

Difficoltà: Media

Eleocharis AcicularisEleocharis Acicularis

Eleocharis Acicularis

Note: La Eleocharis Acicularis è una pianta che si presenta con dei piccoli ciuffetti non molto alti e la particolarità sta proprio nella forma della lamina fogliare che assomiglia molto agli aghetti .

Molto particolare quanto ingestibile infatti in buone condizioni crescerà benissimo stolonando tantissimo occupando in breve tempo tutto lo spazio a disposizione,

per questo viene molto utilizzata per formare dei bellissimi tappeti verdi sul frontale della vasca.

Vista la sua velocità di propagazione non viene utilizzata dagli acquascaper appunto perchè diventerebbe impossibile starci dietro.

Consigliabile piantarla in un substrato sabbioso o a grana fine per evitare la rottura delle fragili radici, va piantata a piccoli ciuffi distanziati tra loro a modo scacchiera.

Un ruolo importantissimo per la sua crescita lo occupa la luce che deve essere molto intensa che unita ad un buon protocollo di fertilizzazione contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa.

Si sconsiglia di spostarla di frequente appunto perchè ha radici minuscole e deboli e per il fatto che stolonando tanto si staccherebbero lunghezze interminabili di piantine danneggiandole.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per stolonatura

Eleocharis sp Xingu

Eleocharis sp Xingu

Nome scientifico: Eleocharis sp Xingu

Genere: Eleocharis

Famiglia: cyperaceae

Luogo di provenienza: America (Brasile)

Dimensioni: altezza 10-30 cm

Temperatura: 12-28 ° C

Ph:5.5-8.0

Luce: Alta

Posizione: Frontale

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Note: E’ una pianta meravigliosa abbastanza rara infatti non si hanno molte notizie in merito.

Si presenta con una struttura a rosetta con delle foglie che si diramano dalle radici sottili e molto lunghe larghe pochi millimetri. Le sue foglie non crescono secondo un ordine ma abbastanza disordinate .

La Eleocharis sp Xingu prende il nome dal luogo di provenienza e cioè nella zona del Rio Xingu in Brasile.

Viene spesso associata erroneamente alla Eleocharis sp montevidensis ma è un’altra specie .

Si sviluppa prevalentemente in forma emersa dove le foglie risultano più corte (circa 20cm) e spuntano delle spighe contenenti i semi , mentre in forma sommersa le foglie sono più lunghe circa 60cm ma non fà spighe ma piantine autosufficienti derivanti da stolonatura.

Può essere utilizzata nella parte frontale della vasca a modo di pratino

Un fondo soffice ma ben arrichito e la presenza di un buon protocollo liquido , CO2 e luce contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa con delle foglie di un verde molto brillante.

Per la sua rarità non è molto utilizzata dagli acquascaper ma in vasca dà un bellissimo effetto stile canneto. Questa pianta non è consigliata ai neofiti.

In un primo momento ci metterà molto ad adattarsi ma una volta partirà crescerà sfoggiando tutta la sua bellezza senza più arrestarsi.

Si propaga per stolonatura.

Non si conoscono fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per stolone

Eleocharis vivipara

Eleocharis vivipara

la Nome scientifico: Eleocharis vivipara

Genere: Eleocharis

Famiglia: cyperaceae

Luogo di provenienza: America del Sud

Dimensioni: altezza 20-60 cm larghezza 5-8cm

Temperatura: 15-28 ° C

Ph: 6.0-7.5

Luce: Media

Posizione: Posteriore o laterale

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Note: La Eleocharis vivipara è una pianta che si presenta con dei piccoli ciuffetti 9e la particolarità sta proprio nella forma della lamina fogliare che assomiglia molto agli aghetti .

Molto particolare quanto ingestibile infatti in buone condizioni crescerà benissimo stolonando tantissimo occupando in breve tempo tutto lo spazio a disposizione,

per questo la Eleocharis vivipara viene molto utilizzata per formare dei bellissimi muri verdi posizionandola sul posteriore o laterale della vasca.

Vista la sua velocità di propagazione non viene utilizzata dagli acquascaper appunto perchè diventerebbe impossibile starci dietro.

Consigliabile piantarla in un substrato sabbioso o a grana fine per evitare la rottura delle fragili radici, va piantata a piccoli ciuffi distanziati tra loro a modo scacchiera.

Un ruolo importantissimo per la crescita della Eleocharis vivipara lo occupa la luce che deve essere molto intensa che unita ad un buon protocollo di fertilizzazione contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa.

Si sconsiglia di spostarla di frequente appunto perchè ha delle radici minuscole e deboli e per il fatto che stolonando tanto si staccherebbero lunghezze interminabili di piantine danneggiandole.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per stolone

Eleocharis sp japanese

Eleocharis sp japanese

Nome scientifico: Eleocharis sp japanese

Genere: Eleocharis

Famiglia: cyperaceae

Luogo di provenienza: Asia (Giappone)

Dimensioni: altezza 5-12 cm larghezza 3-5cm

Temperatura: 15-28 ° C

Ph:5.0-8.0

Luce: Alta

Posizione: anteriore

Crescita:Media

Difficoltà:Facile

Note: La Eleocharis sp japanese è una pianta che prende il nome dal luogo di provenienza e si presenta con dei piccoli ciuffetti non molto alti e la particolarità sta proprio nella forma della lamina fogliare che assomiglia molto agli aghetti .

Molto particolare quanto ingestibile infatti in buone condizioni crescerà benissimo stolonando tantissimo occupando in breve tempo tutto lo spazio a disposizione,

per questo viene molto utilizzata per formare dei bellissimi tappeti verdi sul frontale della vasca.

Vista la sua velocità di propagazione non viene utilizzata dagli acquascaper appunto perchè diventerebbe impossibile starci dietro.

Consigliabile piantarla in un substrato sabbioso o a grana fine per evitare la rottura delle fragili radici, va piantata a piccoli ciuffi distanziati tra loro a modo scacchiera.

Un ruolo importantissimo per la sua crescita lo occupa la luce che deve essere molto intensa che unita ad un buon protocollo di fertilizzazione contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa.

Si sconsiglia di spostarla di frequente appunto perchè ha radici minuscole e deboli e per il fatto che stolonando tanto si staccherebbero lunghezze interminabili di piantine danneggiandole.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per stolone

Eleocharis parvula

Eleocharis parvula

Nome scientifico: Eleocharis parvula

Genere: Eleocharis

Famiglia: cyperaceae

Luogo di provenienza: Cosmopolita

Dimensioni: altezza 3-8 cm larghezza 3-5cm

Temperatura: 10-28 ° C

Ph:5.5-8.0

Luce: Alta

Posizione: Anteriore

Crescita: Media

Difficoltà: Media

Note: La Eleocharis parvula è una pianta che si presenta con dei piccoli ciuffetti non molto alti e la particolarità sta proprio nella forma della lamina fogliare che assomiglia molto agli aghetti .

Molto particolare quanto ingestibile infatti in buone condizioni crescerà benissimo stolonando tantissimo occupando in breve tempo tutto lo spazio a disposizione,

per questo viene molto utilizzata per formare dei bellissimi tappeti verdi sul frontale della vasca.

Vista la sua velocità di propagazione non viene utilizzata dagli acquascaper appunto perchè diventerebbe impossibile starci dietro.

Consigliabile piantarla in un substrato sabbioso o a grana fine per evitare la rottura delle fragili radici, va piantata a piccoli ciuffi distanziati tra loro a modo scacchiera.

Un ruolo importantissimo per la sua crescita lo occupa la luce che deve essere molto intensa che unita ad un buon protocollo di fertilizzazione contribuiscono ad una crescita sana e rigogliosa.

Si sconsiglia di spostarla di frequente appunto perchè ha radici minuscole e deboli e per il fatto che stolonando tanto si staccherebbero lunghezze interminabili di piantine danneggiandole.

Non si hanno notizie su fini officinali per questa pianta.

Riproduzione: Per Talea