Hypancistrus Zebra

Nome scientifico: Hypancistrus Zebra

Nome comune:Pleco Imperatore, Zebra Pleco, oppure è chiamato anche L046
Hypancistrus zebra si chiama L046 , L098 , L173 in termini di convenzione L – numerazione spesso applicato a Loricariidae

Famiglia: Locaridi

Luogo di provenienza: Sud America, Brasile (Rio Xingu)

Valori ottimali di allevamento: Acqua tenera , PH 6,7 / 7,0 – GH Fino a 20 °dGH
Temperatura 26 /30°C

Dimensioni: da 6,5 cm a massimo 10cm

Hypancistrus zebra foto2a

Allevamento e caratteristiche: Il suo nome deriva dalla sua fantastica colorazione bianca e nera tipico delle zebre non ama la luce ed è un timidone.

Trascorre la gran parte del tempo nascosto uscendo allo scoperto solo allo spegnimento delle luci.

La sua maggiore attivita la svolge durante le ore più buie pur essendo un pesce molto pacifico adatto all’acquario di comunità.

E’è molto territoriale ed è consigliabile munire la vasca di numerosi anfratti e rifugi tuttavia non è molto abile a competere per il cibo, dunque bisognerà porre una certa attenzione nella definizione della popolazione dell’acquario.

La vasca deve essere ampia, il fondo fine o sabbioso è ideale una filtrazione potente e un’ossigenazione abbondante.

La sua dieta, contrariamente a quella di molti loricaridi, è prevalentemente carnivora (vivo, surgelato), anche se può essere integrata con successo con pasticche o vegetale, mentre è poco interessato alle alghe.

Diformismo sessuale : il maschio solitamente tende ad avere una forma più snella rispetto alla femmina.

Se visti dell’alto il maschio presenta una forma del corpo a “V” mentre la femmina ad “U”.

Nel periodo della riproduzione il maschio assume grandi quantità di cibo ed a volte la forma a “V” non è più evidente.

Nei maschi la “peluria” si sviluppa di più rispetto alle femmine sulle pinne pettorali.

Un altro metodo per riconoscere il sesso è quello di osservare le “guance”, il maschio presenta delle setole più sviluppate che raggiungono quasi le pinne pettorali.

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Photo by http://www.plecoplanet.com

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Foto by http://www.plecoplanet.com

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immagini by http://www.plecoplanet.com

Riproduzione: questo pesce è oviparo, la fecondazione è esterna ed a volte si riproduce anche in acquario.

Alla prima deposizione potrebbe non avere successo perché la coppia usa questa come prova per verificare se la tana possa ospitare le uova e i futuri piccoli.

La temperatura deve essere fra i 28° e i 30° l’acqua, che deve essere ben ossigenata e filtrata, va cambiata di frequente ciò può anche favorire la deposizione.

E’ bene predisporre delle piccole caverne poco più grandi del pesce che il maschio sorveglierà e permetterà a una femmina di entrare per deporre (7-18 uova).

Questa fase solitamente dura 2-3 giorni, dopodiché il maschio feconderà le uova e monterà la guardia in attesa della schiusa che avverrà dopo circa sei giorni.

Ggli avannotti una volta assorbito il sacco vitellino (alcuni giorni), potranno essere nutriti con naupli d’artemia appena schiusi.

Alimentazione:  Da adulto è principalmente carnivoro ma ogni tanto mangia anche vegetali.

Nnella la sua alimentazione possiamo impiegare sia cibo secco come un buon granulato proteico, sia chironomus sia mangime per discus.

Le verdure difficilmente verranno toccate, ma è possibile fornirgli delle pasticche di spirulina per la componente vegetale questi pesci vanno alimentati a luci spente perchè sono più attivi durante la notte.

 

Scheda realizzata in collaborazione con tek86 che si ringrazia

 

Adattabilità in acquario 90%
Difficoltà di allevamento 30%
Riproduzione in acquario 50%

Author: Marco Ferrara

Dal lontano 1978 coltivo la passione per l'acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza. Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari. Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati. Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell'aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno.......