Nome scientifico: Cryptocoryne tonkinensis
Genere: Cryptocoryne
Famiglia: Araceae
Luogo di provenienza: Asia (India)
Struttura: a rosetta
Dimensioni: altezza 5-15 cm larghezza 20-25cm
Temperatura: 22-29 ° C
Ph: 6.0-8.0
Luce: Media-Alta
Posizione: Posteriore
Crescita: Lenta
Difficoltà: Facile
Note: Pianta meravigliosa quanto particolare e rara infatti si presenta con delle foglie strette e lunghe e unendo questo alla sua colorazione particolare la classificano tra le crypto più accattivanti eleganti e particolari.
Le sue foglie possono arrivare fino a 80cmq di lunghezza con una colorazione che ,va in base alla illuminazione e alla fertilizzazione , dal verde oliva al brunastro creando un bellissimo contrasto con le altre piante della vasca.
la Cryptocoryne tonkinensis è molto utilizzata dagli acquascaper per spezzare le classiche linee create dall’allestimento e per riempire lo sfondo posteriore o magari per coprire qualche tecnica per esigenze di posizionamento.
Come tutte le cryptocoryne predilige un fondo ricco di nutrienti che assorbirà dall’apparato radicale è lenta nell’adattarsi e si sconsiglia di spostarla in continuazione, una volta piazzata lasciarla adattare tranquillamente.
La sua stolonatura sarà imponente dando luogo a nuove piantine autosufficienti e meravigliose. Evitare le variazioni improvvise dei parametri chimici dell’acqua perchè può portare anche a perdere la pianta pur essendo predisposta ad adattarsi a valori diversi da quelli consigliati ma lentamente nel tempo.
Una volta immesse in una nuova vasca, o dopo aver fatto un importante cambio d’acqua, può verificarsi il fenomeno della “Peste delle Cryptocoryne”, che consiste nella marcescenza parziale o addirittura anche totale delle foglie.
In ogni caso se lo stolone non è marcito basta lasciarlo interrato che in breve tempo emetterà nuove foglioline.
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