Nome scientifico: Ceratopteris cornuta
Famiglia: Pteridaceae
Luogo di provenienza: Africa
Dimensioni: altezza 30-35cm larghezza 20-50cm
Temperatura: 26° – 28°C
Luce: Media
Ph: 5,5 -8
Posizione: Laterale , galleggiante
Crescita: Veloce
Difficoltà: Facile
Note: Questa è una bellissima pianta molto coriacea e robusta dimostrata soprattutto nella coltivazione galleggiante dove la morfologia della lamina fogliare assume un aspetto diverso rispetto alla coltivazione in sommerso che risulta essere più gracilina e sottile.
É una specie di felce che proviene dal biotopo Africano ma si adatta facilmente anche a condizioni più estreme.
Molto simile alla Ceratopteris thalictroides si differisce per la particolarità della lamina fogliare che riporta delle spigolature come fossero delle corna.
La propria forma imponente nel caso galleggiante può essere molto adatta alla specie degli anabantidi che ne potranno far affidamento come supporto per la costruzione dei loro nidi in periodo riproduttivo.
Non è una pianta molto difficile basta fornire una buona illuminazione,co2 e una fertilizzazione non molto spinta e si avranno dei bellissimi cespugli ,la foglia assumerà molte spigolature da qui il nome.
La Ceratopteris cornuta assorbe molti NO3 e fosfati ostacolando la formazione di alghe , per questo è considerata una vera e propria antagonista.
Si raccomanda a non immettere le potature o resti di questa pianta in natura dove vi sono corsi d’acqua per evitare che si propaghi in modo veloce ma smaltire il tutto nell’umido in modo da essere ben smaltito.
Consigliata ai neofiti e a vasche in maturazione.
Non si conoscono fini officinali per questa pianta.
Riproduzione: Per piantine avventizie .