Nome scientifico: Blyxa japonica
Genere: Blyxa
Famiglia: Hydrocharitaceae
Struttura: Rosetta
Luogo di provenienza: Asia
Dimensioni: altezza 5-15cm larghezza >10cm
Temperatura: 22-30 ° C
Luce: Medio alta
Ph: 6.0-7.5
Posizione: Centrale o Laterale
Crescita: Media
Difficoltà: Media
Note: E’ una pianta che negli ultimi anni sta guadagnando fama, grazie al suo intenso utilizzo da parte di Takashi Amano , e una pianta che forma dei bellissimi prati di un verde intenso, a bisogno di molta luce di un buon fondo e di una fertilizzazione in colonna intensa.
la Blyxa japonica si sviluppa a rosetta e si presenta con una lamina fogliare nastriforme larga circa 1cm ma che possono arrivare anche fino a 50cm di lunghezza.
Il suo colore è un bellissimo verde che si lascia notare anche in mezzo ad altre piante di simil colore.
Contrariamente a quanto detto spesso , non è adatta ai neofiti perchè è una pianta che ne risente delle variazioni chimico/fisiche della vasca tendendo verso la stagi vegetativa o il deperimento senza accorgersi del vero motivo.
In presenza di un buon fondo , protocollo liquido , co2 e di una luce media cresce sana e rigogliosa ma molto folta.
Molto utilizzata dagli acquascaper per coprire arredi o per spezzare la linea di colore.
Ama un fondo soffice in modo da potersi riprodurre senza problemi infatti questo avviene o tramite semi prodotti da un fiore a 3 petali che si autofeconda oppure da delle rosette che nascono alla base e che sono autosufficienti sin da subito.
Il fiore si sviluppa in genere in superfice ed è di un colore biancastro.
Non si conoscono fini officinali per questa pianta.
Riproduzione Per semi o rosette alla base