DAFNIA

Nome: Dafnia

Classe: Crostacei

Ordine: Cladocera

Famiglia: Daphniidae

E’ sicuramente l’alimento naturale più antico, usato dai pionieri dell’acquariologia, quando ancora non esistevano mangimi in fiocchi , granuli ecc….

Prima in Italia trovare le Dafnie era molto piu semplice , infatti dove era presente acqua ferma, e in particolar modo nelle “macere della canapa” era possibile , trovarne in grandi quantita’ dove si nutriva di un pò di tutto, alghe unicellulari, batteri, piccolissime sostanze in sospensione, insomma tutto ciò che è alla portata della sua bocca,ora con la diminuzione dei corsi d’acqua e con l’inquinamento trovare le dafnie in natura e diventato molto piu difficile, proprio perche le dafnie sono molto sensibile all’inquinamento e hai cambi bruschi.

Per avere una coltura di dafnie basta poco : rimediare un ceppo per fare partire la coltura ( un po di dafnie basteranno), procurarsi diversi recipienti capienti dai 20 lt in su ( se ne usiamo uno da 50 lt meglio ancora),i contenitori da utilizzare devono essere in plastica o in vetro, mai in metallo.(io uso dei secchi per lavare a terra) possibilmente blu, cosi vedo meglio la dafnia al momento della raccolta… il secchio con l’acqua deve essere posizionato in posti semi ombreggiati , al riparo del sole diretto altrimenti l’acqua scalda troppo e la dafnia muore, questo crostaceo di solito si riproduce ad una temperatura tra i 13 e 30 gradi (le dafnie polacche da 1° sino a 35°) a temperature diverse inizia a rallentare la riproduzione, quindi l’estate e l’inverno produrrà uova che non si schiuderanno, resteranno sul fondo e si apriranno quando le condizioni ambientali torneranno favorevoli.

L’acqua da utilizzare nell’allevamento dev’essere pulita, quindi non usare acqua di rubinetto perchè contiene cloro e metalli pesanti, si usa l’acqua dei cambi dell’acquario perchè già matura, oppure si lascia l’acqua fuori qualche settimana prima cosi si creano alghe unicellulari, batteri, piccolissime sostanze in sospensione insomma tutto ciò che è alla portata della sua bocca, dato che la dafnia si nutre filtrando l’acqua.

Per alimentarle possiamo usare diversi metodi.. lasciare acqua al sole cosi si creano le alghe, o in alternativa si usa lievito di birra fresco o in polvere ,di questo alimento se ne usa quanto basta per rendere l’acqua leggermente opaca, poi appena l’acqua è tornata limpida se ne aggiunge dell’altro e cosi via, oppure con la spirulina, che è l’alga migliore ( si trova in vendita ), un po’ di latte, il liquido contenuto nelle buste delle mozzarelle, Insalata, Crusca, Carote, Fegato, liofilizati di Carne (quelli usati per i bambini). Ognuno di questi alimenti va usato in piccole dosi per evitare l’inquinamento dell’acqua,oppure senza dare nulla, tanto l’acqua ferma crea tanto verde dentro l’acqua, ma normalmente essendo cibo vivo, il suo valore nutritivo cambia in base a cio che si alimenta, io personalmente per avere una dafnia veramente nutriente consiglio di alimentarle con alghe unicellulari, e rotiferi (anche loro facili da ottenere e allevare ) o in alternativa con il lievito di birra, se la dafnia e nutrita bene prenderà un colore molto scuro, inoltre nelle dafnie si puo notare che in base alla alimentazione che gli viene somministrata, il tubo digerente assumera diverse colorazioni.

Somministrare la dafnia ai nostri pesci è facilissimo, le dafnie restano molto nei lati del secchio, quindi basta avvicinarsi con una siringa da 60 ml con buco grosso da catetere ,aspirarle e passarle in un colino fitto ( di quelli da cucina di plastica…) cosi l’acqua delle dafnie torna nel secchio con le dafnie minuscole e non va in vasca dai nostri pesci….

la dafnia nasce sempre femmina, e inizia a produrre uova dopo pochi giorni.

Per avere molte dafnie conviene avere almeno 3 o più colture, cosi nel caso dovesse crollare una coltura , per uno sbaglio di dosaggio del cibo, o per qualche motivo che le farà morire tutte insieme, avremo altre dafnie per riniziare una nuova coltura.. in acqua potrebbe cadere qualcosa di nocivo(non utilizzare mai concimi per fare le alghe).

La dafnia è trasparente, ha un occhio solo e attraverso il suo corpo si vede addirittura il cuore battere, il suo intestino che varia il colore a seconda di cosa mangia, si vedono anche le uova che porta dentro… nasceranno già schiuse e sempre femmine.

L’allevamento in casa, e abbastanza facile , comporta solo fare attenzione al quantitativo di mangime somministrato, è meglio darlo in basse dosi ogni volta che l’acqua della cultura torna limpida, mai aggiungere cibo se l’acqua è ancora torbida…

la dafnia si riproduce tantissimo in primavera e autunno quando le condizzioni climatiche sono favorevoli , mentre quando le condizioni del clima diventano sfavorevoli, potrebbero, addiritura morire tutte, ma prima di morire depongono delle uova sul fondo che resisteranno sia con il ghiaccio, sia a temperature altissime,le uova depositate sul fondo si schiuderanno quando le condizioni climatiche torneranno giuste.( ma basta tenere una coltura dentro casa e non si rischia nulla.

Le dafnie da piccolissime sono grandi come un napulio di artemia, ma poi crescono abbastanza velocemente, diventando adulte dopo soli 15-20 giorni.

 

Guida redatta da marte82 e impaginata da Ferrara Marco

si ringrazia per la collaborazione e il materiale fornito(testi e video) roberz vedi qui

 

 

Author: Marco Ferrara

Dal lontano 1978 coltivo la passione per l'acquariofilia e dal 2005 insieme a degli amici abbiamo deciso di mettere su un portale con tante informazioni mettendo a disposizione la nostra esperienza. Ho allevato e riprodotto tantissime specie di fauna dai ciclidi ai poecilidi,ultimamente la mia attenzione è rivolta agli anabantidi nello specie betta splendens ,allevo anche varie specie di caridine e gli immancabili scalari. Ho una particolare attrazione per le piante coltivando anche delle essenze rare con splendidi risultati. Le mie ottime conquiste e risultati sono frutto di prove,letture e anche dell'aiuto di altri amici che hanno condiviso con me le proprie esperienze cosa che io da tempo ho deciso di fare con chi ne ha bisogno.......